Biografia

 

Alessandra Angelini nasce a Parma nel 1953. Di formazione classica e filosofica, intraprende la carriera artistica dopo aver conseguito il diploma in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera con una tesi sui “Rapporti tra musica e pittura nelle regole del Bauhaus”. A partire da questo momento la musica diviene un elemento caratterizzante della sua poetica, in costante connessione con le opere realizzate. Armonia pittorica e ritmica musicale si legano nella ricerca di una forma espressiva in cui il colore incontra il supporto in una sorta di danza del segno. La musica è anche la scintilla dalla quale scaturiscono emozioni, una melodia che accompagna il gesto, come accade nella creazione dei luminogrammi realizzati negli anni ‘90.

Il percorso artistico di Alessandra Angelini è dettato da un’estrema curiosità che la
conduce verso la sperimentazione di tecniche e di materiali. Si dedica a diversi linguaggi
espressivi: pittura, incisione, grafica, scultura, fotografia. Di ognuno approfondisce lo
studio della tecnica e le possibili associazioni, creando contaminazioni tra procedimenti e
opere ibride.
Al tema della luce e del colore, Alessandra Angelini dedica un’attenzione costante, non
solo dal punto di vista artistico, ma anche scientifico e, infatti, nel 2009 l’artista idea
e cura l’evento espositivo “L’Universo dentro – Una mostra tra Arte e Scienza”, una
collaborazione tra l’Accademia di Belle Arti di Brera e l’INAF – Osservatorio Astronomico di
Brera, promossa dall’Unesco in occasione dell’anno internazionale dell’Astronomia.
Durante la sua carriera l’artista ha maturato un’accentuata padronanza delle tecniche
espressive a lei più congeniali, frutto di un costante aggiornamento e di numerose
collaborazioni con artisti internazionali. La stessa attenzione è rivolta ai materiali e alle loro
potenzialità, al loro divenire espressivo.

Alessandra Angelini rivolge anche una particolare attenzione allo studio dello spazio in cui
l’opera va a inserirsi. Ciò implica sconfinamenti creativi nel design e nella scenografia. E’
questo il caso delle numerose opere e arredi realizzati in legno e con resine plastiche.
Alla fase creativa e alla propria poetica, ricca ed estremamente sensibile, l’artista
unisce l’impegno nell’ambito di progetti espositivi e didattici articolati. Ha partecipato a
numerose mostre personali e collettive, tra le altre, in Italia, Stati Uniti, Cina, Germania,
Gran Bretagna, Australia, Polonia, Svizzera. Sue opere sono presenti nelle collezioni di
importanti musei italiani e stranieri, tra cui la Civica Raccolta Bertarelli di Milano, il Museo
Cantonale di Lugano, La Civica Raccolta di Disegno della città di Salò, il Museo di Villa
Cedri di Bellinzona, il Museo Nazionale di Arte di Pechino, il Museo d’Arte di Sant Carles
de la Rapita, la Biblioteca Nazionale Svizzera di Berna, il Museo d’Arte dell’Indiana
University, il Museo Civico Ala Ponzone di Cremona, il Museo Internazionale della Grafica
di Francavilla al Mare (ora inserito nella struttura del Museo Michetti).

Dopo aver condotto per sette anni il corso di Grafica e Tecniche dell’Incisione a indirizzo
sperimentale presso l’Accademia di Venezia, dal 2005 Alessandra Angelini è titolare della
cattedra di Grafica e Tecniche dell’Incisione all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano;
ha tenuto workshop e lectures presso numerosi Istituti Universitari d’Arte Internazionali.
Attualmente vive e lavora tra Milano e Pavia.